Estratto dal Regolamento interno per il funzionamento dell’Organismo di Vigilanza ex D.LGS 231/2001

Articolo 1 – Costituzione

  1. Conformemente a quanto previsto dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del d.lgs. 231/2001, adottato da Farina Ezio S.r.l. con delibera del Consiglio di Amministrazione del 23.02.2015, è stato costituito l’Organismo di Vigilanza di Farina Ezio S.r.l., a carattere monocratico, composto da un consulente esterno alla Società.
  2. L’Organismo di Vigilanza assolve i compiti, svolge le funzioni ed esercita i poteri indicati del dettaglio nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo della Società e, in generale, previsti in capo al medesimo dalle disposizioni del d.lgs. 231/2001 e successive integrazioni.

Articolo 2 – Governo dell’Organismo di Vigilanza

  1. L’Organismo di Vigilanza è rappresentato dal consulente esterno della Società, avv. Fabio Sergi, cui sono attribuiti i seguenti poteri:
    1. convoca e presiede le riunioni dell’Organismo;
    2. rappresenta l’Organismo di Vigilanza, con facoltà di delegare l’altro componente;
    3. invita i responsabili delle funzioni aziendali nonché, a fini consultivi, i consulenti esterni;
    4. cura i rapporti con il Presidente del Consiglio di Amministrazione e l’Assemblea dei Soci.
    5. Nell’esercizio delle sua attività, l’Organismo di Vigilanza è coadiuvato dalla Segreteria, che redige i verbali delle sedute e cura la documentazione dell’Organismo di Vigilanza, le convocazioni e gli inviti di cui sopra.

Articolo 4 – Ordine del giorno

  1. L’ordine del giorno viene stabilito dall’Organismo di Vigilanza, inserendovi anche tutte le eventuali questioni proposte per iscritto dai Responsabili delle varie funzioni.
    L’Organismo di Vigilanza invia ai consulenti esterni, se invitati, le convocazioni, l’ordine del giorno e i documenti necessari ai lavori, ivi compreso il verbale della riunione precedente per eventuali osservazioni o integrazioni, almeno 5 (cinque) giorni lavorativi prima della riunione.
  2. In caso di urgenza motivata, si possono esaminare argomenti non iscritti all’ordine del giorno, anche su richiesta di altri partecipanti all’adunanza.
    L’Organismo di Vigilanza, per esercitare le proprie competenze, si avvale della Segreteria della Società.

Articolo 5 – Decisioni

  1. Le decisioni dell’Organismo di Vigilanza sono assunte secondo la prassi del consenso unanime. In caso di disaccordo la questione dovrà essere portata davanti al Consiglio di Amministrazione il quale provvederà ad assumere la relativa decisione.
  2. I consulenti esterni, qualora invitati alla riunione e su richiesta dell’Organismo di Vigilanza, esprimono parere consultivo, come tale, non vincolante per l’Organismo.

Articolo 8 – Audizioni

Ogniqualvolta lo ritenga opportuno, l’Organismo di Vigilanza dispone l’audizione dei dipendenti della Società e/o dei responsabili delle funzioni aziendali al fine di avere chiarimenti o approfondimenti in merito a determinate questioni o su eventuali segnalazioni di violazione, inoltrate all’Organismo, del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo della Società.

Articolo 9 – Segreteria dell’Organismo di Vigilanza

  1. La responsabilità della Segreteria è attribuita alla Segreteria della Società, la quale provvede all’espletamento delle funzioni di redazione, predisposizione ed elaborazione della documentazione sottoposta alle decisioni dell’Organismo di Vigilanza, alla conservazione dei verbali dell’Organismo nonché ai compiti concernenti gli aspetti organizzativi dell’Organismo stesso.
  2. La Segreteria custodisce e si attiva al fine di avere tutti gli indirizzi di posta elettronica, il numero del fax e l’indirizzo a cui inviare la documentazione, necessari per lo svolgimento dei compiti organizzativi che le competono.
  3. L’indirizzo di posta elettronica della Segreteria è: segreteria.odv@farinaezioec.191.it